Antonio Palomino

Acisclo Antonio Palomino de Castro y Velasco

Acisclo Antonio Palomino de Castro y Velasco (Bujalance, 1655 – Madrid, 12 agosto 1726) è stato un pittore, storico dell'arte e biografo spagnolo.

Biografia

Originario dell'Andalusia, si stabilì giovanissimo a Cordova: studiò pittura sotto la guida di Juan de Valdés Leal e di Juan de Alfaro y Gámez. Nel 1678 venne ordinato suddiacono a Madrid ed entrò in contatto con artisti come Claudio Coello e Juan Carreño de Miranda.

Si unì in matrimonio con Catalina Bárbara Pérez de Sierra, figlia di un diplomatico.

Venne nominato alcalde del consiglio della Mesta e ascese al rango nobiliare. Nel 1688 divenne pittore di corte di Carlo II: in quel periodo rimase notevolmente influenzato da Luca Giordano.

Decorò ad affresco le volte della chiesa di San Juan del Mercado (1697-1700) e della cappella di Nuestra Señora de los Desamparados (1701) a Valencia; nel 1705 realizzò un Trionfo della Chiesa per la chiesa di San Esteban a Salamanca; realizzò dipinti nelle certose di Granada (1712) e del Paular (1723). Il museo del Prado di Madrid conserva una sua Immacolata Concezione.

Pubblicò il trattato Museo pittorico e scala ottica in tre volumi (1715-1724): i primi due riguardanti le tecniche pittoriche, il terzo intitolato Le vite dei principali pittori e scultori spagnoli.

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Collegamenti esterni

  • Palomino de Castro y Velasco, Antonio Acisclo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata
  • Palomino de Castro y Velasco, Antonio, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata
  • (EN) Palomino De Castro Y Velasco, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Antonio Palomino, su Dictionary of Art Historians, Lee Sorensen. Modifica su Wikidata
  • (ES) Antonio Palomino, in Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di Antonio Palomino, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • Las vidas de los pintores y estatuarios eminentes españoles, que con sus heroycas obras, han ilustrado la nacion (Versione in spagnolo, pubblicata a Londra nel 1742), su books.google.it.
  • An account of the lives and works of the most eminent Spanish painters, sculptors and architects, tr. (by U. Price) from the Musæum pictorium (Versione inglese, 1739), su books.google.it.
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