Effendi

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Effendi o efendi è un titolo turco che significa, in turco ed in greco, "signore" o "maestro".

Etimologia

Il sintagma viene dal turco Efendi, in arabo أفندي?, Afandi); deriva dal greco αὐθέντης (trasmesso al turco per il tramite del greco-bizantino; pronuncia: afthéndis → aféndis). Non manca un'etimologia "nazionale" che vorrebbe risalire all'antico termine turco apandi, che era un titolo di nobiltà e che sopravvive nell'antico uiguro.[1]

Significato

Era un titolo di rispetto o di cortesia, equivalente all'inglese sir, usato in Turchia e nelle altre province orientali che furono sotto l'influenza politica o culturale turco-ottomana. Il titolo, quando era impiegato, seguiva il nome di persona ed era generalmente attribuito ad appartenenti a professioni specialistiche e a funzionari governativi che non avessero rango superiore (per il quale si usavano altri titoli onorifici), come bey o pascià. Può anche indicare un incarico ben definito, come Hakim effendi, dato al medico capo del sultano. La forma possessiva effendim (mio signore) era (ed è ancora) usata da servitori e nelle conversazioni formali.

Nell'Impero ottomano il più comune titolo che accompagnava un nome proprio di persona, subito dopo quello di agha, era efendi. Il titolo indicava un uomo d'istruzione e d'educazione superiore alla media, di carattere non religioso ma secolare (rüşdiye), anche se in qualche caso molti Efendi avevano seguito anche corsi religiosi o erano stati insegnanti di materie religiose.

Altri significati

Effendi (sergente maggiore, warrant officer) era il grado più alto che potevano raggiungere gli africani di colore nel corpo britannico dei British King's African Rifles: grado che venne assegnato anche a un giovane Idi Amin Dada nel 1954 prima che diventasse il sanguinario dittatore dell'Uganda.

Note

  1. ^ e.g., Baranovitch, nota 41.

Bibliografia

  • Nimrod Baranovitch, "From the Margins to the Center", China Quarterly, 175 (2003), pp. 726–750, Cambridge University Press.
  • Michael Drompp, Tang China and the Collapse of the Uighur Empire: A Documentary History, Leida, Brill Academic Publishers, 2004.
  • Fuat Mehmet Küprülüzade, Alcune osservazioni intorno all'influenza delle istituzioni bizantine sulle istituzioni ottomane, Roma, Istituto per l'Oriente, 1953, pp. 130–131.

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Collegamenti esterni

  • (EN) ReadLiterature.com - Definizione di Efendi, su readliterature.com. URL consultato l'8 ottobre 2006 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2001).
  • (EN) A Nation of Empire: The Ottoman Legacy of Turkish Modernity, su books.google.com.
  • (EN) Glossario di titoli in Muhammad Ali Dynasty - Definition of Efendi, su 4dw.net.
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