Gérard Lanvin

Gérard Raymond Lanvin

Gérard Raymond Lanvin (Boulogne-Billancourt, 21 giugno 1950) è un attore francese.

Biografia

Di famiglia benestante, interrompe gli studi a 17 anni contro il parere dei genitori, e apre un negozio di abiti usati americani a Saint-Ouen.[1] Qui fa conoscenza di Martin Lamotte e Coluche, e successivamente si avvicina al teatro, dove incontra gli artisti Henri Guybet, Patrick Dewaere e Miou-Miou, fondatori del Café de la Gare, dove Lanvin è un tuttofare (macchinista, regista e scenografo).

Dopo il 1968, studia recitazione dapprima al Cours Florent e in seguito al Théâtre National Populaire, dove però non rimane a lungo, preferendo così il teatro d'improvvisazione. Nel 1977, Coluche gli affida un ruolo importante nel film da lui diretto dal titolo Vous n'aurez pas l'Alsace et la Lorraine, che segna il debutto di Lanvin sul grande schermo.

L'attore diviene noto al grande pubblico a partire dagli anni ottanta: nel 1981, per la sua interpretazione nel film Gioco in villa di Pierre Granier-Deferre, riceve il Premio Jean Gabin. La sua definitiva consacrazione avviene con i film L'amico sfigato (1984), Les frères Petard (1986) e Mes meilleurs copains (1988). Altri suoi film di successo sono stati Ci sono dei giorni... e delle lune (1990), La belle histoire (1992) e Le Fils préféré - Ospiti pericolosi (1994). In televisione è protagonista della serie poliziesca François Kléber (1995-1996).

Oltre che in film drammatici, Lanvin è stato impiegato anche in commedie, come In fuga col cretino e Febbre da rigore (entrambi del 2002), e in thriller e polizieschi, come Nemico pubblico N. 1 - L'ora della fuga (2008), basato sulla vita del gangster Jacques Mesrine, Point Blank (2010), e A Gang Story (2011).

Vita privata

È stato sposato in prime nozze con Dominique Quilichini, che in seguito intreccia una relazione con il cantautore Renaud e lo sposa nel 1980[2]. Dal 1984 è sposato con la cantante Jennifer, da cui ha avuto due figli.

Premi e candidature

Filmografia parziale

Doppiatori italiani

Note

  1. ^ (FR) N. Clodi, Gérard Lanvin: «Je suis devenu acteur grâce à Coluche», in Ladepeche.fr, 3 febbraio 2013. URL consultato il 29 gennaio 2018.
  2. ^ (FR) Dominique Quilichini, su gala.fr. URL consultato il 29 gennaio 2018.

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Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su gerardlanvin.skyrock.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Gérard Lanvin, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Gérard Lanvin, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • Gérard Lanvin, su MYmovies.it, Mo-Net Srl. Modifica su Wikidata
  • (EN) Gérard Lanvin, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Gérard Lanvin, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) Gérard Lanvin, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. Modifica su Wikidata
  • (FR) Biographie Gérard Lanvin, su gala.fr. URL consultato il 29 gennaio 2018.
  • (FR) Biografia, su allocine.fr. URL consultato il 29 gennaio 2018.
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