Giacomo Blason

Giacomo Blason
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista, portiere)
Termine carriera1950 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1931-1932  Monfalconese CNT15 (-?)
1932-1934  Triestina60 (-?)
1934-1940  Lazio150 (-?)
1935-1936  Lazio II1 (0)
1940-1942  Napoli30 (-?)
1942-1944  Roma21 (-23)
1945-1947  Pro Gorizia7+ (-?)
1947-1948  Suzzara14 (-?)
1949-1950  San Donà5 (-?)
Nazionale
1932Bandiera dell'Italia Italia B? (?)
Carriera da allenatore
1946-1947  Pro Gorizia
1947-1948  Suzzara
1949-1951  San Donà
1951-1952  SPAL
195?-195?  Adriese
1956-1957  Mestrina
1959-19??  Portogruaro
1960-1963  Mestrina
1963  SPAL
1964-1965  Chieti
1965-1966  Savoia
1967-1968  Martina
19??-19??  Opitergina
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Giacomo Blason (Fiumicello, 19 marzo 1914Monfalcone, 3 febbraio 1998) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo prima centrocampista e poi portiere.

Carriera

Giocatore

Inizialmente centromediano convertitosi in seguito come portiere, esordì in Serie A nel 1932 nelle file della Triestina, in occasione di una partita contro il Genoa e due mesi dopo (il 22 ottobre 1932) fu convocato nella Nazionale B per una partita contro la nazionale ungherese.

Blason (primo da sinistra) ai tempi della sua militanza nella Lazio

All'inizio della stagione 1934-35 fu acquistato dalla Lazio per 172.000 lire. L'acquisto non fu facile in quanto la Triestina aveva chiesto una cifra elevata e il presidente laziale Gualdi era riuscito solamente ad ottenere uno sconto. Blason giocò nella Lazio fino al 1940 totalizzando 162 presenze di cui 150 in campionato, 7 in Coppa Italia e 5 in Coppa Mitropa, mentre i risultati di rilievo che raggiunse in maglia biancoceleste furono un secondo posto in campionato e in Mitropa Cup, nel campionato 1936-1937. Nel 1940 si trasferì al Napoli giocandovi in due campionati di serie A e nel 1942 alla Roma, dove rimase come secondo portiere fino al 1944. Nel dopoguerra tornò in Friuli Venezia Giulia militando prima nella Pro Gorizia e successivamente nel Suzzara, ricoprendo in entrambe le squadre anche il ruolo di giocatore-allenatore, ponendo fine alla sua carriera - nell'arco della quale fu costretto diverse volte a dare forfait in seguito a vari infortuni - nel 1948.

Allenatore

Nel 1949 lo ritroviamo al San Donà in Serie C, dove assume il ruolo di giocatore-allenatore, disputando solo le prime gare per poi iniziare così la sua carriera di allenatore. Al San Donà rimase anche nella stagione 1950-51 per poi passare alla SPAL nel 1951-52. Da qui iniziò la sua carriera di allenatore che lo portò poi tra le altre squadre la Mestrina – con la quale nel 1963 raggiunse un insperato 4º posto in Serie C –, il Portogruaro (a partire da gennaio 1959)[1], il Savoia, l'Adriese ma soprattutto la SPAL in Serie A nel campionato 1963-1964.

Note

  1. ^ «La Gazzetta dello Sport», 6 gennaio 1959.

Collegamenti esterni

  • (DEENIT) Giacomo Blason (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Giacomo Blason (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Giacomo Blason, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • Dario Marchetti (a cura di), Giacomo Blason, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
  • Statistiche su almanaccogiallorosso.it, su almanaccogiallorosso.it.
  Portale Biografie
  Portale Calcio