Muhammad Ali Taha

Abbozzo
Questa voce sull'argomento scrittori palestinesi è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.

Muhammad Ali Taha (in arabo طه محمد علي?; Zippori, 1931 – Nazaret, 2 ottobre 2011[1]) è stato uno scrittore palestinese. Ha dedicato la vita all'insegnamento ma è stato anche dirigente del partito Comunista di Israele dal 1975 al 1991. Nel 1993 è stato insignito del Premio per la letteratura del Governo di Israele, dalla Ministra Shulamit Aloni. Ha partecipato al 24º Salone internazionale del libro di Torino[2][3]. Tra le sue numerose pubblicazioni, Un ponte sul fiume triste (Akka 1974), Id al-Miari vende i dolcetti di sesamo a Tall al-Za‘tar (Akka 1978), Una rosa per i tuoi occhi, Hafiza (Akka 1983), Sarà nel tempo che verrà (Kafr Qar‘ 1989), La palma inclinata (Kafr Qar‘ 1995), La storia dei Banu Balut (Amman 2004).

Note

  1. ^ http://www.maannews.com/Content.aspx?id=425811
  2. ^ Libro, palestinesi in Fiera, su lastampa.it, La Stampa, 27 marzo 2008. URL consultato il 12 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  3. ^ Muhammad Ali Taha e la torre di Babele, su peacelink.it, Peacelink, 14 maggio 2011. URL consultato il 3 settembre 2012.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 97337535 · ISNI (EN) 0000 0000 6865 7894 · LCCN (EN) nr91014601 · GND (DE) 1035268736 · BNF (FR) cb166008305 (data) · J9U (ENHE) 987007300339605171
  Portale Biografie
  Portale Letteratura