Remi
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![Mappa delle tribù barbaree (Nell'ovale rosso i Remi)](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/ba/Map_Gallia_Tribes_Towns.png/300px-Map_Gallia_Tribes_Towns.png)
I Remi (il nome significa i primi) erano un popolo della Gallia Belgica meridionale, ubicati nell'odierno dipartimento francese dell'Aisne, nella Piccardia. La loro capitale era dapprima Vieux Reims, a Variscourt, e poi divenne Durocortorum, oggi Reims. Cesare menziona anche l'oppidum remo di Bibrax, a sud del quale, nel 57 a.C., ottenne un'importante vittoria contro i ribelli della Gallia Belgica. Questa fortezza collinare viene ubicata a Vieux-Laon (a Saint-Thomas).
Sono menzionati più volte da Cesare nel suo De bello Gallico, di cui rimasero sempre fedeli alleati[1][2] durante tutto il periodo della conquista della Gallia da parte del proconsole romano. Il loro territorio aveva un'estensione che corrisponde più o meno agli odierni dipartimenti francesi della Marna e delle Ardenne.
Note
- ^ Cesare racconta che i Remi offrirono ostaggi e vettovaglie per l'esercito romano (De bello Gallico, II, 3.)
- ^ Cesare, De bello Gallico, V,54-56.
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Collegamenti esterni
- (EN) Remi, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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