Wooga

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Wooga
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StatoBandiera della Germania Germania
Forma societariaGmbH
Fondazione2009 a Berlino
Sede principaleBerlino
Persone chiaveJens Begemann
Philipp Moeser
Settorevideogiochi
Dipendenti300
Sito webwww.wooga.com/
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Wooga è uno sviluppatore di giochi mobile-first con sede a Berlino, in Germania.[1] L'azienda sviluppa giochi free-to-play per dispositivi mobili, come smartphone e tablet e social network come Facebook . È il quinto più grande sviluppatore di giochi al mondo (per utenti attivi mensilmente) sulla piattaforma Facebook a partire da marzo 2014.

The Wooga offices in Berlin, Germany.
Gli uffici di Wooga a Berlino in Germania.

Storia

La Wooga venne fondata nel gennaio 2009 da Jens Begemann (CEO), Patrick Paulisch (co-fondatore) e Philipp Moeser (CTO)[2] Negli anni successivi Patrick Paulisch lasciò la Wooga.

Nel luglio 2009, Wooga ha lanciato il suo primo gioco ufficiale chiamato Brain Buddies . Il gioco ha raggiunto 5 milioni di giocatori mensili in soli 3 mesi dopo il lancio.[3] La società ha poi ricevuto 5 milioni di euro in un round di finanziamento guidato dalla Balderton Capital nel novembre 2009.[4] Anche la Holtzbrinck Ventures, che aveva fornito finanziamenti nello stesso anno, decise di partecipare al round.[5]

Nel febbraio 2010, venne poi lanciato il secondo gioco, Bubble Island, che raggiunse invece i 4 milioni di giocatori mensili in 8 settimane. Nel maggio 2010, Wooga ha lanciato il suo terzo gioco, Monster World[6] chiuso poi nel luglio 2016 dopo 6 anni a causa di un calo del numero di giocatori. Nel novembre 2010, Wooga ha lanciato Happy Hospital[7]seguito nel marzo 2011, Diamond Dash, rilasciato a dicembre per iPhone e iPad sull'App Store iOS. Nel maggio 2011 la società ha raccolto un finanziamento di 24 milioni di dollari.[8]

Magic Land Island è stata lanciata durante la GDC Europe nell'agosto 2011 a Colonia . Nel giugno 2012, il gioco HTML5 è stato reso open source con il nome Pocket Island su GitHub inserendo la licenza MIT con le risorse sotto licenza Creative Commons CC BY-NC-SA.[9][10]

Nel marzo 2013, la società ha lanciato dapprima Monster World mobile seguito poi da Pearl's Peril e Pocket Village .[11]

Alla GDC 2014, il CEO Jens Begemann ha presentato il nuovo approccio allo sviluppo dell'azienda, chiamato "hit filter". L'obiettivo di questo nuovo approccio è quello di creare due successi all'anno.[12] A partire da luglio 2018, l'azienda dopo una serie di assunzioni raggiunge i 200 dipendenti.[13]

Nel dicembre 2018, Wooga è stata acquisita per oltre 200 milioni di dollari USA dalla società di giochi israeliana Playtika.[14][15]

Giochi sviluppati

Giochi di Facebook

  • Diamond Dash (15,5 milioni di utenti attivi mensili e 2,4 milioni di utenti attivi giornalieri)[16]
  • Bubble Island (3,3 milioni di utenti attivi mensili e 0,5 milioni di utenti attivi giornalieri)
  • Monster World (3,0 milioni di utenti attivi mensili e 0,7 milioni di utenti attivi giornalieri) (chiuso nel luglio 2016)
  • Magic Land (0,3 milioni di utenti attivi mensili e 61.000 utenti attivi giornalieri)
  • Happy Hospital (0,1 milioni di utenti attivi mensili e 7k utenti attivi giornalieri)
  • Brain Buddies (0,2 milioni di utenti attivi mensili e 9k utenti attivi giornalieri)
  • Kingsbridge (0,3 milioni di utenti attivi mensili e 36k utenti attivi giornalieri)
  • Farm Tales (0,7 milioni di utenti attivi mensili e 89k utenti attivi giornalieri)
  • Pearl's Peril (4 milioni di utenti attivi mensili e 1,4 milioni di utenti attivi giornalieri)
  • Jelly Splash (8,4 milioni di utenti attivi mensili e 2,1 milioni di utenti attivi giornalieri)
  • June's Journey

Giochi per smartphone

  • Scatto di diamante[17]
  • Isola delle bolle
  • Spruzzata di gelatina
  • Il pericolo di Perla
  • Il viaggio di giugno
  • Agente Alice
  • Futurama: Il gioco dei droni
  • Tropicati
  • Isola delle bolle 2[18]

Note

  1. ^ pocketgamer.biz, https://www.pocketgamer.biz/interview/54495/were-a-mobile-first-company-but-facebook-is-still-half-our-revenue-says-wooga-ceo/ Titolo mancante per url url (aiuto). URL consultato il 27 May 2019.
  2. ^ Copia archiviata, su venturevillage.eu. URL consultato il 27 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2014).
  3. ^ "Facebook Game “Brain Buddies”: Five million monthly users."
  4. ^ "Following the Playfish exit, social games developer Wooga secures a further €5 million funding."
  5. ^ "wooga secures €5m ($7.5m) in funding led by Balderton Archiviato il 25 luglio 2010 in Internet Archive.." wooga.com
  6. ^ "Wooga Goes Facebook Farming with Monster World."
  7. ^ [1] Wooga.com, Games-Page
  8. ^ social.techcrunch.com, http://social.techcrunch.com/2011/05/30/scoop-european-social-games-phenomenon-wooga-raises-24-million/ Titolo mancante per url url (aiuto). URL consultato il 27 May 2019.
  9. ^ wooga-veroeffentlicht-quellcode-von-html5-spiel-magic-land-island on browsergame-magazin.de (German, 2012)
  10. ^ Pocket Island on github.com
  11. ^ (EN) Wooga Games, Wooga History. URL consultato il 25 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
  12. ^ venturebeat.com, https://venturebeat.com/2014/03/22/woogas-jens-begemann-on-making-the-transition-from-social-to-mobile-games-interview/2/ Titolo mancante per url url (aiuto). URL consultato il 24 March 2014.
  13. ^ (DE) GamesWirtschaft, https://www.gameswirtschaft.de/wirtschaft/deutschlands-groesste-spielehersteller-2018/ Titolo mancante per url url (aiuto).
  14. ^ (EN) Tech.eu, https://tech.eu/brief/israeli-gaming-company-playtika-has-acquired-berlins-wooga-to-expand-its-casual-games-portfolio/ Titolo mancante per url url (aiuto). URL consultato il 9 gennaio 2019.
  15. ^ (DE) handelsblatt.com, https://www.handelsblatt.com/unternehmen/it-medien/jens-begemann-wooga-chef-verkauft-spielefirma-fuer-ueber-200-millionen-dollar-nach-israel/23712840.html Titolo mancante per url url (aiuto). URL consultato il 9 gennaio 2019.
  16. ^ http://www.metricsmonk.com/dashboard
  17. ^ (EN) Wooga Games, Our Games. URL consultato il 25 novembre 2017.
  18. ^ Appdata.com - wooga."

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su wooga.com. Modifica su Wikidata
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