Greta Andersen
Greta Andersen | ||
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Nazionalità | Danimarca Stati Uniti | |
Nuoto | ||
Specialità | 100 m stile libero
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Hall of fame | International Swimming Hall of Fame (1969) | |
Palmarès | ||
Olimpiadi | ||
Oro | Londra 1948 | 100 m sl |
Argento | Londra 1948 | 4x100 m sl |
Europei | ||
Oro | Montecarlo | 4x100 m sl |
Bronzo | Montecarlo 1947 | 100 m sl |
Oro | Vienna 1950 | 400 m sl |
Argento | Vienna 1950 | 4x100 m sl |
Bronzo | Vienna 1950 | 100 m sl |
Statistiche aggiornate al 18 febbraio 2008 | ||
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Greta Marie Andersen (Copenaghen, 1º maggio 1927 – 6 febbraio 2023[1]) è stata una nuotatrice danese naturalizzata statunitense, campionessa olimpica nei 100 m stile libero nel 1948, che si poi è distinta per diverse traversate in mare aperto su lunghe distanze.
Biografia
La carriera in piscina
Greta Andersen iniziò a praticare nuoto agonistico a sedici anni nel club Triton, allenata da Else Jacobsen, che aveva vinto una medaglia alle Olimpiadi del 1932. Nel 1946 cambiò società e si unì alla DKG, dove ebbe Ingeborg Paul-Petersen come allenatrice.
Ai campionati europei di nuoto del 1947 a Monaco di Baviera conquistò la medaglia di bronzo nei 100 m stile libero e l'oro nella staffetta 4 x 100 m stile libero.
Alle Olimpiadi di Londra nel 1948 vinse la medaglia d'oro nei 100 metri stile libero e fu una delle quattro componenti della staffetta danese che ottenne la medaglia d'argento nella 4 x 100 m stile libero.
Nel 1949 stabilì il record del mondo delle 100 yarde stile libero con 58" 2, che rimase imbattuto fino al 1956.
Nel 1950 fece una lunga tournée negli Stati Uniti. Al rientro in Europa vinse tre medaglie ai campionati europei del 1950, tra cui l'oro nei 400 m stile libero.
Partecipò anche alle Olimpiadi del 1952 a Helsinki, ma fu limitata da un infortunio ad una gamba e non ottenne piazzamenti sul podio né nelle gare individuali né nella staffetta.
Il nuoto di gran fondo
A metà degli anni 1950 Greta Andersen si trasferì negli Stati Uniti. Si stabilì a Long Beach in California, si sposò con John Sonnichsen ed ottenne la cittadinanza statunitense.
Contemporaneamente iniziò una nuova carriera come nuotatrice di gran fondo professionista. Dal 1957 al 1965 compì cinque traversate della Manica, impresa che le valse il titolo di Queen of the Channel ("Regina della Manica"), attribuito dalla Channel Swimming Association alle donne che hanno attraversato più volte lo stretto a nuoto. Nel 1958 stabilì il nuovo record femminile nel tragitto dalla Francia all'Inghilterra con 11 ore e 1 minuto. Nel 1959 venne nominata "Donna sportiva dell'anno" dal Los Angeles Times.
Nel 1960 aprì una scuola di nuoto assieme al marito, dove si dedicò in particolare ad insegnare nuoto all'infanzia.
Nel 1969 fu inserita nella International Swimming Hall of Fame, la Hall of Fame internazionale del nuoto.
Note
- ^ (EN) Passages: Olympic Pool Champion and Open Water Queen Greta Andersen Dies At 96, su Swimming World News, 12 febbraio 2023. URL consultato il 13 febbraio 2023.
Altri progetti
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- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Greta Andersen
Collegamenti esterni
- (EN) Greta Andersen, su fina.org, Federazione internazionale del nuoto.
- (EN) Greta Andersen, su ishof.org, International Swimming Hall of Fame.
- (EN, FR) Greta Andersen, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Greta Andersen, su Olympedia.
- (EN) Greta Andersen, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (DA) Dansk Kvindebiografisk Leksikon - Greta Andersen, su kvinfo.dk.
V · D · M | ||
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1912: Fanny Durack · 1920: Ethelda Bleibtrey · 1924: Ethel Lackie · 1928: Albina Osipowich · 1932: Helene Madison · 1936: Rie Mastenbroek · 1948: Greta Andersen · 1952: Katalin Szőke · 1956: Dawn Fraser · 1960: Dawn Fraser · 1964: Dawn Fraser · 1968: Jan Henne · 1972: Sandra Neilson · 1976: Kornelia Ender · 1980: Barbara Krause · 1984: Nancy Hogshead e Carrie Steinseifer · 1988: Kristin Otto · 1992: Zhuang Yong · 1996: Le Jingyi · 2000: Inge de Bruijn · 2004: Jodie Henry · 2008: Britta Steffen · 2012: Ranomi Kromowidjojo · 2016: Simone Manuel e Penny Oleksiak · 2020: Emma McKeon |
V · D · M | |
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1927: Marie Braun · 1931: Marie Braun · 1934: Rie Mastenbroek · 1938: Ragnhild Hveger · 1947: Karen Harup · 1950: Greta Andersen · 1954: Ágota Sebő · 1958: Jans Koster · 1962: Adrie Lasterie · 1966: Claude Mandonnaud · 1970: Elke Sehmisch · 1974: Angela Franke · 1977: Petra Thümer · 1981: Ines Diers · 1983: Astrid Strauß · 1985: Astrid Strauß · 1987: Heike Friedrich · 1989: Anke Möhring · 1991: Irene Dalby · 1993: Dagmar Hase · 1995: Franziska van Almsick · 1997: Dagmar Hase · 1999: Camelia Potec · 2000: Jana Kločkova · 2002: Jana Kločkova · 2004: Laure Manaudou · 2006: Laure Manaudou · 2008: Federica Pellegrini · 2010: Rebecca Adlington · 2012: Coralie Balmy · 2014: Jazmin Carlin · 2016: Boglárka Kapás · 2018: Simona Quadarella · 2020: Simona Quadarella · 2022: Isabel Marie Gose |